Attraverso l'Ecosystem Experience, OVHcloud si sposta online per celebrare la forza del suo approccio collettivo
Un ecosistema per una maggiore sovranità sui dati
OVHcloud rinnova il suo impegno per la sovranità dei dati in tutto il mondo. Basandosi su un ecosistema che raccoglie oltre 3000 aziende partner attorno a 4 universi con programmi dedicati come Open Trusted Cloud e OVHcloud Marketplace. Il leader europeo del cloud ha effettuato importanti investimenti per rafforzare il proprio impatto a livello tecnologico e geografico nel 2020.
Con un focus maggiore al proprio valore multi-locale, OVHcloud rafforza costantemente la propria infrastruttura per soddisfare ogni specificità regionale, libera da influenze extraterritoriali, per raggiungere 1,6 milioni di clienti. L'azienda ha inoltre ampliato i suoi team per fornire in modo efficace agli utenti cloud competenze locali di business e tecniche. Come parte del costante impegno verso l'indipendenza strategica europea, OVHcloud si posiziona anche al centro del framework GAIA-X per diffondere i valori europei nel settore e nel mercato del cloud in tutto il mondo.
Questo impegno è rafforzato anche da progetti innovativi su larga scala come la partnership strategica siglata con T-Systems, per la realizzazione congiunta di una piattaforma sovrana e unica sulle tecnologie del public cloud.
L'azienda, infine, intensifica la roadmap di sicurezza per ottenere certificazioni quali SecNumCloud in Francia, AgID in Italia, C5 in Germania e unirsi a framework sicuri come G-Cloud nel Regno Unito.
"Aprire una terza via nel mondo dei dati non è un compito facile, ma siamo fiduciosi di poterlo fare, grazie a questo ecosistema unico e forte legato a valori fondamentali come Apertura, Reversibilità e Trasparenza", dichiara Michel Paulin, CEO di OVHcloud.
Un ecosistema per rivoluzionare il mondo dei dati, in maniera sostenibile
Frugalità ed efficienza sono alla base del track record di sostenibilità di OVHcloud da oltre 15 anni. In effetti, il modello integrato verticalmente dell’azienda è oggi una risorsa chiave per ridurne l’impatto ambientale, aumentando al contempo la propria leadership nel pricing. L'azienda ha implementato il raffreddamento ad acqua nel 2003, il che si traduce in un PUE (Power Usage Efficiency - Efficienza nell'utilizzo dell'energia) da 1.3 a 1.09 mentre la media del settore sta quasi raggiungendo 2.
Nonostante la scelta di sistemi di raffreddamento ad acqua, OVHcloud raggiunge un indice di efficienza idrica pari a 0.2.
“In termini molto concreti, abbiamo bisogno di un solo bicchiere d'acqua per raffreddare un server per dieci ore, mentre la media del settore necessita di una bottiglia piena d'acqua. Gestiamo i nostri data center in reti a basse emissioni di anidride carbonica, installandoli in edifici già esistenti, ricicliamo componenti dandogli una seconda e terza vita ... sappiamo di poter raggiungere gli obiettivi nel trio Energia/Acqua/ Anidride Carbonica. Ecco perché dobbiamo fare un passo avanti e agire subito”, spiega François Sterin, Executive Vice President Industry di OVHcloud.
L'azienda procede con uno straordinario e ambizioso impegno: raggiungere la carbon neutrality con un mix di energia rinnovabile pura entro il 2025, inoltre prevede di raggiungere emissioni nette pari a zero entro il 2030. A tal fine, OVHcloud definisce cinque punti chiave per realizzare un importante programma di sostenibilità: monitoraggio, progettazione, energie rinnovabili, economia circolare e mobilitazione dell'ecosistema, rappresentano il focus dei prossimi mesi. Nell'ambito di questa roadmap, OVHcloud ha avviato una partnership con Inria, il principale istituto europeo di ricerca tecnologica, per migliorare il monitoraggio e trasformarlo in un asset rivolto ai clienti.
Un ecosistema per rivoluzionare il mondo dei dati
Negli ultimi anni OVHcloud ha lavorato per ridisegnare la sua infrastruttura di rete dorsale a livello globale e ha costruito un sistema in grado di gestire il traffico in aumento. Oltre a questa nuovissima architettura scalabile, efficiente dal punto di vista energetico e resiliente, il leader globale del cloud ha anche ripensato la sua capacità di affrontare una gamma più ampia di casi d'uso con un'attenzione particolare alla resilienza e alla scalabilità.
Grazie a una nuovissima infrastruttura High-End ultra-performante, OVHcloud intraprende un nuovo cammino per migliorarsi, combinando le migliori tecnologie per affrontare sia casi d'uso specifici di livello enterprise, –sia cluster di server pronti all'uso.
Inoltre, per far fronte alle crescenti esigenze di storage e Intelligenza Artificiale, OVHcloud ha arricchito il proprio catalogo di soluzioni, accelerando la roadmap storage con la recente acquisizione delle tecnologie di OpenIO ed EXTEN e fornendo una toolbox AI completa con soluzioni all'avanguardia. Grazie a questo, le aziende potranno creare la propria soluzione AI o sfruttare le applicazioni AI chiavi in mano basate sull’ecosistema di OVHcloud, con prezzi completamente trasparenti e prevedibili.
OVHcloud AI Solutions metterà a disposizione strumenti tecnologici di Intelligenza Artificiale e soluzioni verticali di partner selezionati per offrire una customer experience uniforme e unificata. Per fare ciò, ci sarà una piena integrazione degli strumenti e delle offerte dei partner sia nell'universo di OVHcloud sia tra loro. A tal fine, OVHcloud ha selezionato 30 massimi esperti europei di Intelligenza Artificiale in grado di fornire e scalare soluzioni end-to-end.
"Oltre ai 2 nuovi data center che abbiamo inaugurato quest'anno per soddisfare requisiti di sovranità sui dati specifici, questo nuovo elemento fondante costituirà una risorsa chiave per fornire ai nostri utenti cloud le migliori soluzioni di Intelligenza Artificiale, in un framework aperto e affidabile", sottolinea Alain Fiocco, CTO di OVHcloud.
Seguiranno numerosi annunci durante tutto l'anno.