Gestione dell’impatto ambientale a tutti i livelli
In qualità di provider mondiale di infrastrutture, OVHcloud costruisce i propri server e datacenter. Grazie a questo approccio, da oltre 20 anni ci impegniamo per applicare la sostenibilità nei nostri sistemi e attività: nel 2002 abbiamo integrato il nostro modello industriale per controllare meglio il nostro impatto diretto e dal 2003 utilizziamo la nostra tecnologia esclusiva di watercooling per ottimizzare l’utilizzo di energia dei server. In questo modo siamo in grado di far funzionare i nostri datacenter senza aria condizionata, riducendo il consumo energetico, e progettare i nostri server per facilitare il riutilizzo dei componenti.
Il settore digitale è sempre più presente e importante nella nostra vita professionale e personale, con le tecnologie Cloud in costante crescita per accompagnare la digitalizzazione di tutte le nostre attività. In linea con i nostri valori e il nostro DNA, ci posizioniamo all'avanguardia dell'innovazione sostenibile. L’obiettivo è contribuire alla trasformazione globale del settore con pratiche e usi ecocompatibili, riducendo al minimo l’impatto legato ai nostri datacenter e all’utilizzo dei nostri server e prestando la massima attenzione al consumo delle risorse.

La tecnologia digitale rappresenta oggi dal 3 al 4% delle emissioni globali di gas a effetto serra (GHG) [1], di cui il Cloud è attualmente responsabile, in proporzione, del 15% [2]. Si pensa spesso che l'impatto ambientale del Cloud nasca a valle e sia dovuto principalmente al suo utilizzo, ma in realtà la maggior parte dell’incidenza proviene a monte, dalla produzione di componenti e server. Per OVHcloud, i componenti IT rappresentano il 46% dell’impronta totale, davanti all’elettricità necessaria per alimentare i datacenter (38%).
[1] ARCEP, 2022
[2] Green IT, Impatto ambientale del settore digitale a livello mondiale, 2019
Trasparenza
Smontiamo il 100% delle nostre macchine e testiamo rigorosamente i loro componenti per dargli una seconda vita, sia internamente che tramite il riciclaggio e il riutilizzo. L'uso di componenti ricondizionati nei nostri server ne prolunga la vita utile a una durata media di 4,5 anni, che talvolta raggiunge fino a 9 anni, permettendoci di evitare parte delle emissioni di carbonio dovute alla loro fabbricazione. 24 dei nostri 33 datacenter sorgono inoltre su strutture riqualificate.
Comunichiamo in modo chiaramente i nostri obiettivi e prestazioni in materia di ecologia, per fornire ai nostri clienti e partner gli strumenti necessari per sfruttare al meglio il potenziale di un Cloud sostenibile e applicare le buone prassi da un punto di vista operativo. Lavoriamo al massimo per essere sempre all’avanguardia in questa sfida globale del settore Cloud, partecipando alle principali iniziative e riunendo le forze motrici del nostro ecosistema.
Come parte del nostro impegno, dichiariamo in modo trasparente il nostro impatto ambientale complessivo, non solo in termini di emissioni di gas serra ma anche di gestione di energia, acqua, rifiuti e trasporti. Dal 2017, condividiamo anche la nostra impronta di carbonio.
Principali indicatori ambientali 2022

Power Usage Effectiveness (PUE)
PUE è una misura dell’efficienza dei datacenter. Più la struttura è performante, più questo indice tende a 1.

Water Usage Effectiveness (WUE)
WUE è una misura dell’utilizzo dell’acqua per le operazioni nei datacenter.

Carbon Usage Effectiveness (CUE)
CUE è una misura dell’intensità di carbonio all’interno dei datacenter.

Renewable Energy Factor (REF)
REF è una misura del livello di energia rinnovabile nei nostri datacenter.

Rapporto dei componenti riutilizzati
Su 100 componenti utilizzati, 25 sono ricondizionati.
Impegno
Energia a basse emissioni di carbonio
OVHcloud lavora quotidianamente per limitare al minimo l'utilizzo di energia del carbonio ricorrendo a energie totalmente rinnovabili e a basso contenuto di carbonio (nucleare, idroelettrica) entro il 2025.
Contributo al Global Net Zero
OVHcloud si impegna a contribuire al Global Net Zero: l’obiettivo è raggiungere lo Scope 1 e 2 entro il 2025 e tutti e 3 gli Scope entro il 2030.
Zero rifiuti in discarica
OVHcloud ha adottato una politica “Zero waste to landfill”, per deviare il maggior numero possibile dei propri rifiuti dalle discariche entro il 2025:
· su un’estensione geografica costante
· sui rifiuti generati dai processi di fabbricazione di OVHcloud
Ultimi report

Ambiente

2021: Climate Neutral Data Center Pact
Nel gennaio 2021, OVHcloud ha partecipato al lancio del “Climate Neutral Data Center Pact”, il patto per la neutralità climatica dei datacenter. Creato in collaborazione con la Commissione Europea, questo impegno è un'iniziativa importante per rendere i datacenter europei climaticamente neutri entro il 2030.
Gli operatori di datacenter e le associazioni di categoria accolgono con favore il Green Deal europeo, che punta a ridurre considerevolmente i gas a effetto serra come previsto dalla legge sul clima e sfruttare la tecnologia e la digitalizzazione per rendere l'Europa neutra dal punto di vista climatico entro il 2050.
Per garantire che i datacenter siano parte integrante del futuro sostenibile dell'Europa, gli operatori e le associazioni di categoria si impegnano ad adottare misure specifiche per renderli neutri dal punto di vista climatico entro il 2030.

Iniziativa VMware Zero Carbon Commitment
OVHcloud è orgogliosa di far parte dell’iniziativa Zero Carbon Commitment di VMware, volta a ridurre l’impronta di carbonio delle attività in datacenter grazie a un utilizzo efficiente e produttivo delle infrastrutture IT e dell’energia rinnovabile. Grazie a questa iniziativa OVHcloud si posiziona tra i partner di fiducia per la sostenibilità, con obiettivi concreti di decarbonizzazione che porteranno la società a ridurre ulteriormente l’impatto delle proprie operazioni digitali in tutto il mondo.